La Casa di Nichedda

Casa Vacanze a Iglesias

La Casa di Nichedda

La Casa di Nichedda si trova nel pieno centro storico di Iglesias, in una delle zone più antiche della città. I muri, che in alcuni punti arrivano ad essere spessi anche mezzo metro, testimoniano la storia medievale che il centro storico si porta sulle spalle.

Via Pescivendoli (a volte chiamato Vicolo) rappresenta una delle antiche vie dedicate alle professioni che venivano svolte a Iglesias: quella del pescivendolo. Il suo nome in lingua sarda (sa limba) è “s’arruga de su pisci” (la via del pesce). La conformazione della strada, leggermente in discesa da entrambi i lati, permetteva all’acqua e al sangue dei pesci di defluire verso gli scarichi fognari.

Casa vacanze a Iglesias: La Casa di Nichedda

Via Pescivendoli dal 1900 al 2000

Nei primi anni del 1900 la via era ricca di piccoli artigiani che esercitavano la propria professione: calzolai, sarti, fabbri e falegnami, che assieme ai minatori costituivano la più grande forza lavoro della città.

Solo verso la fine degli anni 70 la via iniziò ad avere la conformazione attuale e la casa altro non era che una semplice abitazione.

La situazione al giorno d’oggi

Abbiamo cercato di ricreare una delle tipiche case degli artigiani, utilizzando il color panna che ricorda la malta utilizzata per le opere murarie, mantenendo i vecchi infissi e introducendo alcuni elementi che ricordano la vita degli artigiani: la stufa in ghisa ne è un esempio.

Non abbiamo comunque trascurato le comodità necessarie ai giorni d’oggi: piano cottura moderno, connessione internet, tv, forno a micro onde e frigorifero. Scopri quali altri servizi sono disponibili.

Casa vacanze a Iglesias: La Casa di Nichedda Casa Vacanze a Iglesias: La Casa di Nichedda

Chi era Nichedda?

Questa domanda mi è stata posta tantissime volte: chi era Nichedda? Una domanda quasi ovvia dato che quasi tutti si aspettano di trovare “Nichedda” al loro arrivo e non di trovare me. Ebbene, Nichedda era mia nonna, una donna iglesiente DOC. In realtà il suo nome era Fanny, ma mio nonno l’ha sempre chiamata in maniera affettuosa Nichedda. Nata e cresciuta ad Iglesias, ha sempre incarnato tutto ciò che di tipico avevano gli iglesienti: burbera e dolce allo stesso tempo, forte e fragile, loquace e silenziosa. Se qualcuno si chiede se abbia realmente abitato nell’appartamento la risposta è NO. Ha vissuto comunque a pochi passi da Via Pescivendoli, sicuramente ha calcato numerose volte il selciato di questa stretta via e con le sue mani da ragazza ha sfiorato i muri delle case, persa nei suoi sogni e nei suoi pensieri.

Nichedda